di Lorenzo Parolin[L8/855]
La conoscenza della verità cristiana non è sufficiente alla salvezza; essere semplici simpatizzanti non basta, occorre arruolarsi e passare all’azione . Sta scritto infatti: - Non chi dice Signore, Signore entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio. E ancora: - Se mi amate (se siete dei miei) osservate i miei comandamenti. Cristo intendeva sollecitare la preghiera, gli atti di amore, la sopportazione di sacrifici e persecuzioni, le opere di misericordia corporali e spirituali, la rinuncia alle seduzioni del mondo, l’obbedienza ai Comandamenti … Questo è un chiaro invito a sporcarsi le mani nel mondo. L’uomo, però, non deve lasciarsi prendere la mano dal mondo ( lasciarsi infatuare ), bensì agire in esso solo quel tanto che serve a testimoniare il Vangelo (a seminare grano buono). Gli eventi mondani devono essere considerati positivi/accettabili se consentono agli attori di crescere in statura, in saggezza e in santità, altrimenti devono essere ignorati (scartati).
Che cosa ci si guadagna ad arruolarsi? Insieme alle persecuzioni, Dio ha preparato beni invisibili che superano ogni desiderio per coloro che lavorano al suo progetto; e sono gustabili da subito.
[rif. www.lorenzoparolin.it L8/855]