di Lorenzo Parolin[L8/755]
Il mondo, purtroppo, è concentrato su se stesso come un lebbroso sulle piaghe. Poiché grattandosi prova un po’ di refrigerio, non vuol capire che il suo male si cura in modo diverso. La medicina è semplice e poco costosa: per la lebbra del corpo c’è un’associazione di antibiotici; per la lebbra dell’anima c’è la spiritualità. Essendo il mondo un enorme lebbrosario, nessuno si avvede di essere lui l’ammalato. Vengono considerati anormali quelli che hanno poche croste.
[rif. www.lorenzoparolin.it L8/755]